TEATRI ANTICHI NOSTRI CONTEMPORANEI nasce con l’intento di valorizzare alcuni teatri antichi attraverso momenti di spettacolo e di narrazione. L’iniziativa si è svolta tra giugno e luglio del 2017 ed ha coinvolto i teatri romani di Fiesole, Ostia Antica, Grumentum (Basilicata) e di Ferento (Viterbo), oltre che gli straordinari spazi tra i templi greci di Paestum e il parco archeologico delle Terme di Baia, a Pozzuoli. Il progetto intendeva sperimentare una forma innovativa di valorizzazione dei luoghi, promuovendone la conoscenza storica e archeologica, per un verso, e la riscrittura contemporanea del mito classico, per l’altro: sempre con scritture originali.
A Ostia Antica è andata in scena «La nascita di Roma» di e con Andrea Carandini, insieme a Anna Bonaiuto e Massimo De Francovich. La leggenda della nascita di Roma si è trasformata in un vero e proprio story telling, in occasione dei 2000 anni dalla morte di Tito Livio.
In tutti gli altrii teatri è stata rappresentata «La cantata della grecità», in cui Moni Ovadia – in collaborazione con Luciano Canfora - ripropone alcune figure mitiche della grecità in continuità con la reinterpretazione contemporanea del poeta greco Ghiannis Ritsos, uno dei grandi autori del Novecento, capace di trovare una voce autentica, moderna e umanissima agli dei e agli eroi dell’antica Grecia.
Gli spettacoli sono stati preceduti da un «Racconto dei luoghi», una narrazione brillante, curata da ArcheoFrame ma con solide basi scientifiche, originale in ciascun teatro, interpretata da un giovane attore, che racconta le vicende storiche di quel luogo.
Il progetto è stato documentato con riprese video che hanno dato luogo alla realizzazione di un’intera puntata del programma “Viaggio nella bellezza”, in onda sul canale Rai Storia nel gennaio 2018.